La quotidianità della vita di un vecchio pescatore alle prese con un passato sempre presente, una rete da pesca da riparare e tanti ricordi.
"Il vento che spira costante e, a volte, s'inalbera con impennate improvvise e furiose, condiziona il volo dei gabbiani sulla sua testa, impedendo loro di tuffarsi veloci per prendere i piccoli pesci che, quand'è bonaccia, nuotano quasi a pelo dell'acqua. Ora, invece, planano veloci lanciando strida rauche come rimproveri al tempo inclemente che li costringe a ripiegare sulla terra per trovare cibo.
L'uomo solleva per un attimo il capo, puntndo gli occhi del colore del mare immersi in un reticolo di piccole rughe, invidiando il loro riuscire a librasri lassù, dove le vicende della vita viste dall'alto appaiono insignificanti..."
L'uomo solleva per un attimo il capo, puntndo gli occhi del colore del mare immersi in un reticolo di piccole rughe, invidiando il loro riuscire a librasri lassù, dove le vicende della vita viste dall'alto appaiono insignificanti..."
Riconoscimenti conseguiti
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Trofeo Penna d'Autore-Racconti 26 Premio
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